Crisis Management e Antifragilità

Posto che:- la “crisi” non è sfacelo ma momento di cambiamento (tra il prima e il dopo)- “l’utopia” in quanto propensione verso il meglio che deve portare alla crescita- la “resilienza” non è l’unico strumento per ricercare “l’utopica tranquillità”

Capisco che…

(Sempre dal libro di Kotler – Onlife Fashion: 10 regole per un mondo senza regole – Hoepli)

L’antifragilità deve essere quello stato emotivo, che ti permette di “prosperare nel CAOS e trasformare gli errori nel proprio vantaggio competitivo” senza rimanere nell’indifferenza avendo paura di piegarsi all’incertezza, ma il contesto sarà l’opportunità per migliorare.

Chi riesce a essere antifragile nei momenti di crisi?